AA. VV.
Il vetro è sottile
Poeti polacchi contemporanei tradotti da poeti
Nella poesia del Novecento la lingua polacca si è guadagnata un posto di rilievo, grazie soprattutto all’opera di autori come Czesław Miłosz, Zbigniew Herbert e Wisława Szymborska. Si capisce allora che chi ama la poesia continui a tendere l’orecchio in quella direzione. Grazie a un’iniziativa del festival Babel, questa piccola antologia ci offre ora l’opportunità di ascoltare le voci di cinque fra i migliori poeti delle ultime generazioni, nelle versioni italiane di altrettanti poeti loro coetanei.
Il vetro è sottile è la prima tappa di un progetto che riunisce sei poeti polacchi e sei poeti svizzeri italiani, o italiani che hanno uno stretto legame con la Svizzera. Le coppie hanno tradotto i rispettivi testi partendo da versioni interlineari.
AUTORI
Natalia de Barbaro e Yari Bernasconi, Jacek Dehnel e Matteo Campagnoli, Agnieszka Kuciak e Elena Jurissevich, Joanna Wajs e Vanni Bianconi, Maciej Wozniak e Fabiano Alborghetti.
A cura di M. Campagnoli e J. Dehnel, con una prefazione di Roberto Galaverni.
Edizioni Casagrande
Collana «Alfabeti Babel»
anno 2012 – pp.80
ISBN 9788877136480